Il TAR Puglia respinge l' istanza cautelare promossa da Confconsumatori contraria al fermo dei lavori per la realizzazione dell' inceneritore a Modugno…

 

Il TAR Puglia sezione Terza ha respinto, con provvedimento del 19 Aprile, l' istanza cautelare promossa da Confconsumatori Confederazione Generale dei Consumatori e Confconsumatori federazione Regionale per la Puglia, presentata ai fini dell' annullamento dei provvedimenti che avevano portato allo stop ai lavori per la realizzazione dell' inceneritore di Modugno, presentati della Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanea del Ministero per i beni e le attività culturali, assieme a due note della Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici della Puglia. 

i giudici del TAR Puglia hanno dichiarato che << non appaiono sussistenti i requisiti per l'accoglimento dell' istanza cautelare, non ravvisando alcun pregiudizio grave ed irreparabile in capo alla ricorrente in conseguenza dell' esecuzione dello stesso, anche avuto riguardo alla complessità e alla durata del procedimento in esame, iniziato nel 2002>>.

Grande è la soddifazione, per questo provvedimento, da parte degli ambientalisti e da parte dei rappresentanti del Comune di Modugno; primo tra tutti il Sindaco Gatti che ha affermato: <<Il diniego della sospensiva è un fatto positivo ed un altro tassello importante nella vicenda. La città ha vinto un'altra battaglia ma la partita è ancora aperta>>. Infatti nel prossimo Giugno al TAR si discuterà il ricorso presentato dalla EcoEnergia contro il parere negativo rilasciato dall' ufficio V.I.A. regionale.