altIl 15 Febbraio 2012 si è tenuto un incontro relativo al dimensionamento scolastico proposto dalla Regione Puglia, durante il quale il Comune ha richiesto lo spostamento di un anno di quanto indicato nel piano regionale…

A seguito di una richiesta di confronto e dialogo tra le rappresentanze delle istituzioni scolastiche pervenuta al Sindaco nei giorni scorsi, si è tenuto oggi 10.02.2012 nella sala consiliare un incontro sulla riorganizzazione della rete scolastica. Il Sindaco ha spiegato che la legge 111/2011 ha imposto tempi e decisioni da prendere prevedendo degli step per giungere all'adozione di un piano sul riordino della rete scolastica. In virtù di queste scadenze si sono tenuti incontri presso l'Assessorato per valutare le proposte presentate dagli istituti con le delibere di consiglio di circolo al fine di addivenire ad una proposta di piano che tenesse conto quanto più possibile delle diverse esigenze.

 

"L'amministrazione comunale aveva proposto alla Regione una soluzione che ricomprendesse tre istituti comprensivi, tenuto conto di diversi fattori che rispondessero alle esigenze del territorio comunale (tipologia degli edifici, valutazione sul numero delle iscrizioni, ecc.).

La Regione nell'adozione del provvedimento, tenuto conto della popolazione scolastica modugnese, per quanto concerne il Comune di Modugno ha disposto quattro istituti comprensivi con la creazione di una ulteriore scuola media.

L'Amministrazione preso atto della decisione della Regione, considerato che sono in corso le iscrizioni alle scuole secondarie con previsioni in ribasso e la necessità di adeguare in poco tempo le strutture scolastiche, ha chiesto alla Regione la sospensione di un anno dell'entrata in vigore del dimensionamento scolastico"- ha dichiarato il Sindaco.

"L'accoglimento della richiesta del Comune da parte della Regione – ha continuato il Sindaco – permette oggi di lavorare congiuntamente con le rappresentanze delle istituzioni scolastiche mediante l'istituzione di un Tavolo Permanente che favorisca la realizzazione di un percorso con proposte condivise che guardi tutte le esigenze dei bacini di utenza. Ci si augura un approccio costruttivo affinché ciascuno metta a disposizione le proprie professionalità
e capacità di ascolto del territorio.

Quest'anno di studio e lavoro ci consentirà anche di avere contezza degli spazi fruibili all'interno delle scuole in collaborazione con l'Ufficio Tecnico".

 

"La richiesta di un anno di proroga all'adozione del nuovo piano sul riordino della rete scolastica, nasce anche dalla esigenza di monitorare le iscrizioni alla scuola secondaria su un piano quanto più rispondente alla realtà modugnese per evitare una discrasia tra il numero degli iscritti e il numero degli istituti comprensivi da prevedere. Quest'anno di studio ci consentirà di giungere alla redazione di un nuovo piano partecipato ed elaborato all'interno dell'istituendo Tavolo Permanente rispondente alle reali esigenze del territorio"- ha dichiarato l'Assessore alla Pubblica Istruzione Dott.ssa E. Di Ronzo.

"La necessità di monitorare le iscrizioni nasce anche dal bisogno di rielaborare la proposta di un nuovo piano condiviso sulla base di un confronto serio ed aperto, considerando che nel regolamento sul trasporto scolastico, adottato da questa nuova Amministrazione, è stata prevista per gli studenti residenti a Bari, una riduzione della compartecipazione della spesa da parte dell'Ente per i prossimi due anni e comunque, una successiva definitiva sopressione del servizio al di fuori del territorio comunale. Questa disposizione, presumibilmente, porterà ad una diminuzione del numero degli iscritti negli istituti secondari di cui è necessario tener conto nella nuova proposta di dimensionamento scolastico da presentare alla Regione"- ha proseguito l'Assessore.

Durante l'incontro si è preso atto della decisione della Regione di accorpare l'istituto secondario di primo grado "F. D'Assisi" all'istituto secondario di primo grado "F. Casavola" per l'anno scolastico 2012/2013.

"Con assoluta serenità è stata ribadita la volontà di condividere preventivamente qualsiasi decisione, scelta e/o proposta, lasciando comunque ai genitori l'assoluta libertà di scegliere la scuola frequentata dai propri figli garantendo comunque la facoltà di avvalersi della continuità didattica" – ha concluso l'Assessore. 

 

da www.comune.modugno.ba.it