Con la delibera n. 206 del 20 febbraio 2018, la Regione ha approvato definitivamente la delibera del Consiglio Comunale di Modugno di variante generale alle norme del Piano Regolatore, approvata dalla maggioranza comunale nel giugno 2017…

 

 

Con la delibera n. 206 del 20 febbraio 2018, la Regione ha approvato definitivamente la delibera del Consiglio Comunale di Modugno di variante generale alle norme del Piano Regolatore, approvata dalla maggioranza comunale nel giugno 2017.
 
“È un successo di questa amministrazione e della maggioranza in Consiglio Comunale – sottolinea il Sindaco di Modugno Nicola Magrone – in una vicenda sollevata quattro anni fa e densa di problemi per i quali avevamo delineato un iter risolutivo già nel 2014. Una pagina molto importante nonostante i continui ostacoli frapposti da alcuni ceti sociali e di gruppi politici che hanno in ogni modo resistito al ripristino della legalità nell'edilizia cittadina spingendosi addirittura a diffidare il Consiglio Comunale a non approvare la variante generale al PRG. Invece, la giunta e i consiglieri di maggioranza sono andati dritti verso il risultato, con tenacia, ottenendo la condivisione e l'approvazione della Regione.”
 
La Giunta regionale ha infatti condiviso il contenuto della deliberazione comunale n. 27 del 14 giugno 2017, prendendo atto della decisione del consiglio di stralciare l’art.4 del titolo II. Più in dettaglio, la Regione ha condiviso tutte le decisioni dell'amministrazione e della maggioranza in Consiglio comunale sugli articoli del titolo I e sugli articoli da 1 a 3 e 5-21 del titolo II delle NTA. Per l'articolo 4 del Titolo II ha preso atto dello stralcio fatto a giugno e anche della deliberazione approvata a dicembre.
 
“Il percorso avviato nel 2014 dall'amministrazione Magrone- dice l'assessore all'urbanistica di Modugno Francesca Benedetto – e portato avanti anche in questa consiliatura dalla Giunta e dalla maggioranza è teso a garantire il respetto e la corretta applicazione delle leggi che governano l'uso del territorio e l'edilizia, ossia di quelle leggi che mirano a tutelare tutti, bambini, adulti, anziani, persone con disabilità, garantendo a tutti una città vivibile fatta di strade agevolmente percorribili, di marciapiedi utilizzabili dai pedoni e dai portatori di handicap, di spazi a verde.”
 
La delibera comunale approvata oggi dalla Regione giunse a giugno scorso all'esame del Consiglio modugnese nel rispetto dell'iter regolamentare del procedimento di variante che prevede appunto l'approvazione successiva da parte della Regione, la quale aveva precedentemente stabilito numerose prescrizioni.
 
 
COMUNICATO SEGRETERIA SINDACO MAGRONE