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Ci siamo. La notte tra il 23 e il 24 maggio 2012 anche la zona  comprendente Modugno abbandonerà definitivamente il segnale analogico delle TV, e passerà al digitale terrestre. La Redazione ha intervistato il tecnico Giovanni Chiarappa, per avere qualche informazione in più a riguardo…

Buongiorno sig.Chiarappa, e benvenuto su Modugnonline.it. Ogni giorno in TV si sente parlare dello “switch-off”, che avverrà a Modugno e zone limitrofe la notte tra il 23 e il 24 maggio 2012. Può spiegare meglio ai nostri fedeli lettori di cosa si tratta?

Buongiorno a voi, gentile Redazione, e grazie dell’ospitalità. Come avete già anticipata voi, il 24 maggio ci sarà il tanto atteso “switch-off”.  Si tratta di uno storico passaggio di consegna tra il vecchio “segnale analogico”, che darà spazio solo ed esclusivamente al “segnale digitale”.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione nella tecnologia usata per la telediffusione che dal 2000 si sta realizzando in tutto il mondo.

Cosa dovranno fare i cittadini per continuare a vedere la televisione?
I cittadini dovranno necessariamente acquistare o un televisore di nuova generazione, oppure un semplice decoder. In commercio se ne trovano tantissimi, di vari prezzi, anche se io, personalmente, sconsiglio i “meno cari”, perché offrono un servizio e una qualità inferiori.

Esiste un incentivo statale sull’acquisto dei decoder?
Sì, lo Stato eroga un contributo di 50 euro ai cittadini pugliesi, in regola con il pagamento del canone di abbonamento, di età pari o superiore a 65 anni (da compiersi entro il 31/12/2012) e che abbiano dichiarato nel 2011 (redditi 2010) un reddito pari o inferiore a euro 10.000, a decorrere dal 10 aprile 2012. Il contributo consiste in una riduzione del prezzo complessivo del decoder (Iva inclusa) al netto di ogni eventuale sconto commerciale. Il cittadino che ne abbia diritto potrà rivolgersi direttamente ad uno dei rivenditori aderenti all’iniziativa.

Basterà acquistare TV o decoder, o bisognerà anche effettuare degli interventi all’impianto dell’antenna?
Di sicuro dovranno farsi anche degli interventi alle antenne, ma io personalmente SCONSIGLIO di far fare grossi interventi prima del 24 maggio, vale a dire la data dello switch-off, perché non conoscendo a priori i valori della potenza del segnale e le varie frequenze, in quel caso potrebbe essere necessario ricontattare l’antennista anche dopo quella data, per ben due volte, con ulteriori spese. E’ meglio a questo punto attendere il 24 maggio, e subito dopo si potranno effettuare degli interventi incisivi e definitivi.

Cosa dovranno fare allora i cittadini?
La cosa più importante per i cittadini è quella di non farsi prendere dal panico. Il 24 maggio ci sarà un cambio epocale, ma bisognerà attendere qualche giorno per la stabilizzazione del segnale, a causa di alcuni ritardi di alcune emittenti televisive. In ogni caso, la mia Ditta “C.G. IMPIANTI” effettua sopralluoghi GRATUITI prima del “famoso” switch-off, in modo tale da fornire ai clienti già delle prime indicazioni sul loro tipo di impianto d’antenna e per un controllo generale, senza alcun tipo di impegno.

Lei si occupa solo di antenne?
No, la mia Ditta si occupa anche di impianti elettrici, impianti civili, impianti industriali, autonomazione, software, impianti di allarme, impianti di videosorveglianza, cancelli automatici, ecc.

Come potranno contattarla i nostri lettori?
Per qualsiasi tipo di informazione, per preventivi gratuiti e per sopralluoghi gratuiti e senza impegno, i lettori di Modugnonline.it potranno contattarmi o per telefono al n° 347.8063402, o per e-mail a giovannichiarappa@gmail.com.

Grazie sig.Chiarappa, e buon lavoro.
Grazie e voi, e complimenti per l’informazione che ci fornite gratuitamente ogni giorno.

 

 

 

Ecco alcune info sullo "switch-off", inviateci dalla RAI:

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